Sidney, Australia 21 marzo 2013. – Alcuni testimoni riferiscono di una gru a torre avvolta dalle fiamme, che oscillava violentemente sopra un edificio situato nel centro di Sydney. Pochi istanti dopo il braccio principale della gru si è schiantato sopra il tetto dell’edificio accanto.
L’operatore della gru è stato costretto a fuggire dopo lo scoppio del serbatoio della gru stessa. Il serbatoio contenente 1000 litri di gasolio situato a 65 metri di altezza è esploso poco prima della 10 del mattino.
La gru stava operando presso l’Università della Tecnologia di Sydney. Tante le fotografie disponibili, fatte dai passanti e dagli stessi soccorritori intervenuti poco dopo l’incidente e postate sui social media, hanno mostrato il braccio accartocciato della gru disteso sul tetto dell’edificio accanto alla UTS.
Nessuno è rimasto ferito nell’incidente.
L’operatore racconta che dopo lo scoppio dell’incendio “a un certo punto i cavi che sostenevano il braccio sono stati investiti dal fuoco, e poco dopo a causa del calore, si sono strappati facendo collassare tutto”.
I vigili del fuoco avevano cercato di avvicinarsi alle fiamme con una piattaforma semovente articolata ma è stato impossibile raggiungere l’altezza dove si stava sviluppando l’incendio.
Alla fine hanno dovuto lasciare bruciare il fuoco. Due ore più tardi la colonna di fumo era ancora visibile. Il traffico è stato forzato sulla vicina Broadway per essere chiuso in entrambe le direzioni. Le autorità competenti hanno avviato un’indagine completa sul crollo.
L’operatore della gru è stato costretto a fuggire dopo lo scoppio del serbatoio della gru stessa. Il serbatoio contenente 1000 litri di gasolio situato a 65 metri di altezza è esploso poco prima della 10 del mattino.
La gru stava operando presso l’Università della Tecnologia di Sydney. Tante le fotografie disponibili, fatte dai passanti e dagli stessi soccorritori intervenuti poco dopo l’incidente e postate sui social media, hanno mostrato il braccio accartocciato della gru disteso sul tetto dell’edificio accanto alla UTS.
Nessuno è rimasto ferito nell’incidente.
L’operatore racconta che dopo lo scoppio dell’incendio “a un certo punto i cavi che sostenevano il braccio sono stati investiti dal fuoco, e poco dopo a causa del calore, si sono strappati facendo collassare tutto”.
I vigili del fuoco avevano cercato di avvicinarsi alle fiamme con una piattaforma semovente articolata ma è stato impossibile raggiungere l’altezza dove si stava sviluppando l’incendio.
Alla fine hanno dovuto lasciare bruciare il fuoco. Due ore più tardi la colonna di fumo era ancora visibile. Il traffico è stato forzato sulla vicina Broadway per essere chiuso in entrambe le direzioni. Le autorità competenti hanno avviato un’indagine completa sul crollo.
Fonte: cranesaccidents.com